Gli ingredienti bio-based rappresentano sempre più un elemento trainante nel settore cosmetico coinvolgendo aziende e consumatori in una corsa verso il sostenibile che rappresenta un enorme valore economico.
L’interesse da parte della filiera nel sostituire ingredienti ad elevato impatto ambientale produttivo (ottenuti tramite processi inquinanti e ad alto consumo energetico) rappresenta una sfida per le aziende e un’esigenza dei consumatori, sempre più orientati al mondo “green” e naturale e con uno spiccato interesse verso i brand che si impegnano nella sostenibilità dei cicli produttivi.
Cosa sono e quali sono gli ingredienti bio-based
Gli ingredienti bio-based più interessanti sono le materie prime di origine vegetale come vitamine e loro derivati, attivi funzionali quali peptidi e componenti strutturali cutanei come acido ialuronico e ceramidi per la funzione barriera. La loro produzione deve avvenire con metodologie che riducano la “carbon footprint” (letteralmente: impronta di carbonio) il che significa ridurre le emissioni di gas ad effetto serra associate alle produzioni di materie prime da parte di un’organizzazione cosmetica. Un’ulteriore spinta in questa direzione è rappresentata per le aziende anche dalle restrizioni del Regolamento Cosmetico che negli ultimi anni hanno portato ad un continuo aggiornamento degli allegati nell’ottica di tutela della salute e sicurezza dei consumatori. Pertanto, la lista di ingredienti vietati o ammessi fino ad una massima percentuale nelle formulazioni cosmetiche diventa sempre più lunga ed articolata.
Dal punto di vista normativo, per gli ingredienti bio-based manca una disciplina comunitaria ma esistono una serie di Enti che prevedono l’emissione di un marchio per il cosmetico che rispetti il proprio disciplinare. Questo rappresenta sicuramente la garanzia di un sistema di controllo per i consumatori, ma non risolve la variabilità legata alla presenza di diversi disciplinari e pertanto di diversi criteri di accettazione di conformità.

I vantaggi e gli svantaggi per l’ambiente
Alla ricerca del vegetale in sostituzione del sintetico, si aggiunge il desiderio di biodegradabilità degli ingredienti per una fascia di consumatori, soprattutto i giovanissimi, fortemente sensibilizzata sui temi legati all’impatto ambientale.
Le problematiche legate all’utilizzo di questi ingredienti sono però presenti, la prima riguarda il costo, che rende tali prodotti meno competitivi sul mercato, e che è spesso legata al metodo di produzione più articolato, come la distillazione frazionata o la spremitura a freddo per materie prime di origine vegetale.
La scadenza di questi prodotti è, come facile da prevedere, ridotta rispetto a cosmetici “tradizionali”, anche se questo aspetto può essere convertito in un vantaggio nell’ottica di un consumo sostenibile e consapevole dei cosmetici e quindi in una possibilità di ridurre gli sprechi di prodotto. L’aspetto formulativo è più complesso perché la sostituzione di un ingrediente di derivazione petrolchimica con un ingrediente bio-based nella maggior parte dei casi si traduce in perdita di texture, piacevolezza del prodotto e quindi l’”adattamento” di un cosmetico ad una formula “green” richiede uno sforzo in termini di ricerca e sviluppo che ovviamente influenzano anche il costo finale del prodotto al consumatore.




I benefici per il corpo nell’uso di cosmetici bio-based
D’altra parte, il beneficio percepito da parte dei consumatori è quello in primis della riduzione di effetti occlusivi sulla cute tradizionalmente determinati da ingredienti di origine petrolchimica, inoltre gli ingredienti di origine vegetale sono percepiti dai consumatori più “sicuri” per la cute (anche se la sicurezza dei cosmetici è un requisito di legge e l’utilizzo di ingredienti vegetali espone ad un potenziale aumento del contatto con allergeni) e più idonei per le pelli sensibili e delicate.
In una cosmesi sempre più orientata alla protezione della pelle da inquinanti e al rispetto dell’ambiente, le vitamine, gli estratti vegetali come quello di Aloe, i peptidi di origine vegetale e gli oli essenziali sono gli ingredienti bio-based cardine per il futuro dell’industria cosmetica.