Il paradigma del nuovo millennio in termini di bellezza è sicuramente: natural is better. Le dive del cinema hanno cominciato a trasmettere su larga scala un concetto di bellezza poco artificiosa, in cui senza interventi chirurgici o forzature, ma con la cura costante e quotidiana del proprio corpo si affronta l’inesorabile scorrere delle stagioni con un atteggiamento positivo e propositivo.
Il legame con il proprio corpo cambia, non è più percepito come una prigione, ma diventa un riparo da salvaguardare e tutelare.
Si accoglie il concetto della bellezza naturale, che deve essere preservata dai fattori che possono danneggiarla, ma che inesorabilmente va incontro a fasi cicliche della vita, che possono essere affrontate con una nuova consapevolezza e un nuovo approccio cosmetico.
Perchè invecchiamo?
È importante innanzitutto ricordare che esiste un invecchiamento endogeno, determinato geneticamente, e uno esogeno, influenzato da fattori esterni e stili di vita. Mentre sull’impronta genetica, che è unica per ogni individuo, non si può intervenire in modo significativo, esistono una serie di co-fattori che velocizzano i fenomeni che portano ad un decadimento biologico.
In primo luogo, i fattori legati allo stile di vita, quale consumo eccessivo di alcool, fumo, alimentazione sregolata, mancanza di sonno. Tutti fattori che sono caratteristici della società in cui viviamo, dove lo stress è il compagno di avventure durante la maggior parte della giornata. Le situazioni di stress scatenano meccanismi pro-infiammatori e produzione abnorme di radicali liberi che, in virtù della loro instabilità, vanno a degradare le strutture cellulari, tra cui quelle della cute, velocizzando in questo modo la riduzione della sintesi di elementi del derma quali collagene ed elastina, favorendo la riduzione della funzione barriera fisiologica o alterando i meccanismi che sono alla base della regolazione dell’equilibrio cutaneo.
L’alterazione delle strutture fisiologiche e il decadimento della concentrazione dei componenti cutanei è inesorabile, è possibile però rallentare questo fenomeno avendo cura e rispetto della propria pelle.

Well aging vs anti aging
Mentre laddove si interviene chirurgicamente si genera una situazione comunque non permanente e che spesso crea netto contrasto tra le diverse parti del corpo (come nel caso dei lifting al viso: più si avanza con gli anni maggiore è il contrasto con il decolleté, dove per la ridotta presenza muscolare le strutture cutanee tendono a cedere più facilmente), con l’approccio cosmetico si mantiene l’armonia delle diverse componenti cutanee in modo dolce e non invasivo.
Quali sono gli ingredienti che favoriscono il well aging?
Innanzitutto, la protezione solare. È fondamentale proteggersi dal sole perché i raggi UVA sono i principali responsabili del foto-invecchiamento, determinano nel tempo disidratazione, formazione di radicali liberi e danni alle strutture cutanee. Dopo decenni di esposizione “selvaggia” si sta riscoprendo l’importanza della protezione solare per non compromettere la cute e per non aumentare il rischio di formazione di melanomi. Una maggiore sensibilità al proprio benessere e alla propria salute che si traduce in bellezza della pelle e rispetto delle strutture cutanee. Una pelle protetta invecchia più lentamente e meglio, senza perdere il piacere della tintarella al sole.
Via libera poi a tutte le sostanze antiossidanti, in grado di interrompere la sequenza di formazione di radicali liberi donando elettroni alle molecole instabili. È importante evidenziare come l’uomo sia continuamente esposto ad agenti che determinano la formazione di radicali liberi, per cui l’apporto di funzionali ad azione antiossidante deve essere inteso come un approccio continuativo e non occasionale.
Oltre allo stile di vita scorretto, la luce blu dei devices elettronici (a cui siamo continuamente esposti, tra cellulari, PC e tablet) e l’inquinamento ambientale sono due agenti fortemente scatenanti le reazioni radicaliche. Le formulazione cosmetiche per il well aging sono ricche di vitamine idro e liposolubili ad azione antiossidante, estratti vegetali ricchi di flavonoidi e cianidine, sistemi antiossidanti che mimano i meccanismi fisiologici endogeni. Inoltre affidarsi a cosmetici biologici certificati offre maggiori garanzie circa la qualità dei prodotti.




Come riscoprire la bellezza naturale
Per contrastare la formazione di rughe, tra gli ingredienti di ultima generazione troviamo i peptidi, che agiscono come messaggeri fisiologici ad azione rilassante cutanea “botulino-simile” ma senza invasività, per ridurre la formazione delle rughe di espressione determinate dalla grande presenza muscolare sul viso.
Per il corpo, tutti gli estratti vegetali che favoriscono la circolazione cutanea e la tonificazione, accompagnati da un corretto stile di vita come buona alimentazione e movimento regolare.
Invecchiare quindi non è più un tabù, via libera ad una pelle sana, curata, coccolata e dall’aspetto naturale: è questa la vera essenza del well aging.